Piazza Affari ci riprova: più 1% in avvio
Un’ora dopo l’inizio degli scambi il Ftse Mib viaggia in territorio ampiamente positivo. In rialzo i petroliferi, con Saipem, Eni e Tenaris. Recupera Mps
Dopo il fallito rimbalzo di ieri, la Borsa milanese ritenta: alle 10 l’indice Ftse Mib sale dell’1,35%, l’AllShare guadagna l’1,18%. Nelle prime due sedute della settimana piazza Affari ha perso ben il 6,8%, sull’onda del referendum greco. Più lenti gli altri listini europei, e in particolare Parigi, Francoforte e Londra, che viaggiano intorno alla parità, ma hanno registrato cali molto più contenuti nei giorni scorsi.
Tokyo ha chiuso in pesante ribasso, a meno 3%, in scia al crollo delle borse cinesi, mentre ieri New York ha chiuso con i principali indici in lieve progresso.
In recupero l’euro, che torna a superare quota 1,10 dollari (1,1017). In calo invece il petrolio, a 51,72 dollari al barile.
Lo spread Btp – Bund ha aperto stamattina sugli stessi livelli di ieri, a 165 punti base; il titolo italiano rende il 2,27%.
A Milano recupera Banca Mps, uno dei titoli che più hanno sofferto nelle ultime sedute, che sale ora del 2%. Tra i bancari bene anche Popolare Emilia Romagna e Mediobanca.
In verde i petroliferi, con Tenaris, Saipem ed Eni.