Milano chiude debole. Giù Anima e Campari

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FtseMib e AllShare hanno terminato a -0,19 e -0,22%. Vendite su Prysmian, Unipol e Mediolanum. Bene Tenaris, Buzzi e Luxottica. Spread a 104 punti

Ennesima seduta volatile quella conclusa alla Borsa di Milano, che ha visto violenti cambi di direzione a metà mattinata e a metà pomeriggio.
Alla fine gli indici maggiori hanno terminato gli scambi in ribasso frazionale.

Migliori le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha segnato +0,28%, Francoforte +0,05% e Londra +0,85%.
Lo spread tra Btp e Bund viaggia a 104 punti.

Non tutti i listini, come si vede, sono riusciti a recuperare parte delle perdite incassate ieri, nonostante il petrolio oggi abbia messo a segno una risalita dai minimi di 11 anni registrati ieri.
Sui mercati tira aria natalizia e anche i volumi delle contrattazioni rivelano tra gli operatori il prevalere di un’atmosfera festiva.

In Piazza Affari, nel paniere dell’FtseMib guidano i rialzi Tenaris e Buzzi con progressi a +1,78 e +1,61% rispettivamente.
Positivi anche Luxottica, Eni e Ubi Banca con progressi compresi tra +1,30 e +0,89%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, in testa alla classifica ci sono Anima e Campari con cali a -3,22 e -2,54% rispettivamente.
In rosso anche Prysmian, Unipol e Mediolanum con perdite comprese tra -2,02 e -1,88%.

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