Piazza Affari, finale in ribasso. Giù le banche

FtseMib e AllShare hanno terminato a -1,19 e -1,05%. E’ crollo per Banco Popolare, Bpm, Bper, Mps e Fca. Appena positivi Finecobank, Telecom, A2a e Campari. Spread a 125 punti

E’ stata un’altra seduta in netto ribasso quella terminata alla Borsa di Milano.
Dopo la pessima giornata di ieri, gli indici maggiori anche oggi hanno archiviato gli scambi in rosso di oltre un punto percentuale.

Negative, ma non ai livelli di Milano, anche le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a -0,75%, Francoforte a -0,70% e Londra a -0,74%.
Lo spread viaggia a 125 punti.

La debolezza dei mercati americani ha pesato, oggi, sulle Borse europee, insieme a una serie di dati macroeconomici poco entusiasmanti.
Gli occhi degli investitori sono puntati sulla pubblicazione del Beige Book della Fed e sulla riunione di domani della Bce, mentre anche la “Brexit” incomincia a preoccupare gli operatori.

Nel paniere dell’FtseMib i titoli con i maggiori rialzi sono stati Finecobank e Telecom con guadagni rispettivamente a +0,53, +0,47%.
Appena positivi A2a, Campari e Unipol, con progressi compresi tra +0,47 e +0,36%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Banco Popolare e Popolare di Milano, in calo rispettivamente del 6,29 e del 4,73%.
In profondo rosso anche Popolare Emilia-Romagna, Mps e Fca con perdite comprese tra -4,31 e -2,96%.

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