Milano in cauto rialzo, vola Mps
L’indice Ftse Mib si mantiene positivo, anche se sotto i livelli dell’avvio. La banca senese guadagna l’8% nel giorno dell’assemblea
Mattina incerta sui listini europei, con i principali indici che, a un’ora dall’avvio, si muovono intorno alla parità. Milano, dopo una partenza in deciso rialzo, ripiega leggermente e viaggia con il Ftse Mib su dello 0,3% circa.
In piazza Affari i riflettori sono puntati su Banca Mps, nel giorno dell’assemblea che deve approvare l’atteso aumento di capitale da 5 miliardi, operazione per la quale è arrivato l’ok della Bce. In apertura il titolo non è riuscito a fare prezzo per eccesso di rialzo, segnando poi un balzo di circa il 13%. Al momento il guadagno è sempre rilevante, ma è sceso a poco meno dell’8%.
Cambio di direzione per gli altri bancari, a cominciare dal Banco Popolare, passato in rosso dopo un’apertura a più 1,9%; ieri il titolo è stato oggetto di vendite per il timore che la banca abbia ancora necessità di capitale per la copertura dei Npl. In una nota il Banco ha ribadito che non ci saranno cambiamenti al piano industriale.
In coda al Ftse Mib, Mediaset cede l’1,5%.
Positive invece Buzzi, ma anche Tenaris e Saipem. Il prezzo del petrolio è poco mosso, ma il premier iracheno Haider Al Abadi ha detto che il suo paese vuole partecipare al piano dell’Opec per la riduzione della produzione.
Sul mercato valutario, l’euro è ancora in calo contro il dollaro, a 1,0538. Lo spread segna in apertura di giornata 183 punti base, con il Btp che rende il 2,08%.