Luigi Crespi commenta lo strano caso mediatico di Lucia Lo Palo, presidente di ARPA
Riceviamo e pubblichiamo volentieri il commento di Luigi Crespi, noto spin doctor, sondaggista televisivo e opinionista di tutto rispetto in campo politico. Il tema trattato ha sollevato molto clamore nell’ultima settimana ed è interessante comprendere, tramite l’interpretazione di Luigi Crespi, la genesi di quanto successo.
— di Luigi Crespi —
Lo strano caso mediatico di suicidio assistito di Lucia Lo Palo
I fatti: il 3 novembre Lucia Lo Palo ha la cattiva idea di rilasciare un intervista e non azzecca una risposta “Io non credo che il cambiamento climatico sia frutto dell’uomo. Credo invece che frutto dell’uomo sia la mala gestione della qualità dell’ambiente.” la prima frase configge con la seconda, si tratta di un artificio retorico mal riuscito che francamente non consente di comprendere il reale pensiero di Lucia Lo Palo che ha l’aggravante di essere stata nominata l’8 agosto scorso Presidente di ARPA, l’Agenzia di protezione ambientale della Lombardia.
Ma Lucia Lo Palo ad oggi, non rettifica, non corregge, probabilmente consigliata da qualche maldestro addetto stampa, o chissà chi altro chi.
È una valanga che la travolge, i giochi li inizia Pierfrancesco Majorino che fa il suo, e attacca, isola la prima frase (la dichiarazione del Presidente ARPA) e il neme su Instagram. Quanto basta per scatenare l’inferno: decine e decine di articoli indignati e scandalizzati fino alla richiesta di dimissioni che arriva in aula e fa tremare i polsi alla maggioranza, prima di rinviare la votazione a settimana prossima.
I partiti della maggioranza di centro destra la difendono timidamente, i giornali si sentono autorizzati a pubblicare che è isolata, lei fa un passaggio a Quarta Repubblica, ma neanche Porro riesce a capire cosa pensa la Lo Palo, che francamente appare scioccata.
Il colpo più duro arriva dal Governatore Attilio Fontana che mette il sigillo dichiarando «In merito dobbiamo accertare e chiarire, è stata intervistata in una trasmissione televisiva (Porro) e ha dato una versione diversa. Accertiamo bene i fatti e poi decideremo», Strano che il Governatore nomini alla più alta carica dell’ente per la tutela dell’ambiente un individuo senza sapere cosa pensi su un tema di tale importanza.
Sveliamo l’arcano
Ma, sono in grado di svelare l’arcano e l’ho fatto con una semplice ricerca sulla rete. Alla fine di Luglio poco prima di essere nominata Lucia Lo Palo (nella foto) rilascia un’intervista e risponde a una domanda precisa:
“L’opinione pubblica è molto disorientata. Sui media posizioni scettiche/negazioniste sulla componente antropica del cambiamento climatico si disputano la scena con posizioni che invece danno per consolidata la “realtà” del riscaldamento globale per mano dell’uomo”
– ecco la risposta: “Le conoscenze scientifiche riguardo i cambiamenti climatici sono ben dimostrate e indiscutibili. Il pianeta Terra si sta surriscaldando, questo è dimostrato da un aumento medio globale delle temperature dell’aria e delle acque, dallo scioglimento dei ghiacci e dall’aumento del livello del mare. È stato inoltre dimostrato che la principale causa del riscaldamento globale è l’attività umana, ed in particolare è la diretta conseguenza di un aumento nell’atmosfera di CO2 prodotta in seguito alla combustione di carburanti fossili, ma non solo.”
Qui il link ad un’altra intervista rilasciata in maggio sullo stesso argomento
BooM! La risposta sgombra il campo da ogni equivoco, parole chiare e definitive, non credo sia possibile pensare che possa avere cambiato idea dopo la nomina. Questa è la risposta che cercava Fontana e dovrebbe per serietà mettere le opposizioni in condizione di ritirare la richiesta di dimissioni perché Lo Palo non è negazionista. Restano alcuni misteri da chiarire perché nessuno ha trovato o voluto trovare questo articolo? La stessa Lucia Lo Palo si è sottoposta ad un linciaggio che poteva evitare con due righe d’agenzia. Io non ho una spiegazione e secondo me dovrebbero cercarla nelle logiche perverse di una maggioranza e nel suo staff. Conosco Lucia Lo Palo come una professionista rispettata, sono sconcertato da come il suo staff ha gestito questa cosa trasformandola in un suicidio mediatico.