Microsoft: la scommessa sull’AI paga, ma occhio anche alla ripresa di pc e gaming

Microsoft ha chiuso un altro ottimo trimestre, con ricavi in crescita del 18% su base annua, e sia le vendite che l’EPS hanno battuto il consenso degli analisti. La crescita dei ricavi continua ad accelerare, il che dimostra quanto l’azienda stia monetizzando con successo i propri servizi di intelligenza artificiale.

Il cloud continua a fare particolarmente bene. Nello specifico, la crescita del business “infrastructure-as-a-services” di Azure è impressionante e continua a correre, con un incremento del 30% su base annua grazie all’aumento della domanda di servizi AI. È inoltre evidente che la tempestiva scommessa nella partnership con Open AI stia dando buoni frutti, e probabilmente stia giocando un ruolo chiave nell’aiutare l’azienda a sottrarre quote ad AWS e Google Cloud.

Anche nel settore dei personal computer ci sono tanti elementi positivi. I ricavi di Windows sono cresciuti di un buon 9% su base annua, il che indica un potenziale rimbalzo delle vendite di PC e hardware. Anche la crescita dei giochi dell’ex-Activision sembra solida, segnalando un settore in ripresa. L’aumento dei ricavi dalle ricerche online e dalle inserzioni pubblicitarie testimonia inoltre il buono slancio del settore della pubblicità digitale e offre una prospettiva positiva su Snap, Pinterest e di altri titoli dei media digitali che pubblicheranno gli utili nel corso della settimana. Sebbene ci aspettiamo che il titolo Microsoft rimanga al centro dell’attenzione soprattutto per la crescita dovuta all’intelligenza artificiale, riteniamo che la ripresa delle aree di business legate alla spesa dei consumatori possa offrire al titolo un’ulteriore spinta nel 2024.