Federated Hermes: il ruggito dei semiconduttori ha svegliato il mercato?
Negli ultimi giorni abbiamo visto il ritorno di un mercato contratto, con il segmento dei semiconduttori che si è comportato molto meglio della maggior parte del mercato che ha rallentato per una sorta di incertezza macro. Sebbene ci siano ancora molti interrogativi sull’adozione su larga scala e sulla monetizzazione dell’IA, il settore dei chip ha riscosso un enorme successo. La domanda insistente di chip di alta qualità da parte di mega-cap e centri dati suggerisce che l’implementazione su larga scala di questi modelli è all’orizzonte. Tuttavia, è necessaria una sana dose di scetticismo, poiché l’IA è stata lanciata come parola d’ordine per un po’ di tempo. Il percorso dall’implementazione alla redditività deve essere sensato.
Nonostante l’incertezza macro, continuano a manifestarsi opportunità in tutti i settori. Prevediamo che le società ben strutturate, con una redditività in miglioramento e una crescita ragionevole a una valutazione interessante, possano sovraperformare. Mentre i mercati fanno i conti con la narrativa dei tassi d’interesse “più alti più a lungo”, assistiamo a una dispersione delle opportunità tra le varie aree geografiche. Mentre il momentum sta facendo salire le valutazioni negli Stati Uniti, i titoli europei cominciano a sembrare a buon mercato, soprattutto per quanto riguarda il rendimento dei dividendi. Consideriamo la sostenibilità come un beneficiario a lungo termine di un contesto macro stabilizzato e riteniamo che il capitale paziente sarà premiato.