Motivi per essere rialzisti sull’argento
La recente impennata dei prezzi dell’oro ha conquistato i titoli dei giornali, alimentata dall’indebolimento del dollaro, dalla forte domanda cinese e dall’incertezza geopolitica. Tuttavia, alcuni fondi diversificati in metalli preziosi, in particolare quelli con una maggiore allocazione all’argento, potrebbero non aver rispecchiato appieno questa tendenza al rialzo.
A differenza degli asset tradizionali, i movimenti dei prezzi dell’argento tendono ad avere una bassa correlazione con azioni, obbligazioni e persino oro. Oltre al suo ruolo tradizionale di bene rifugio in tempi di stress economico, l’argento alimenta anche industrie critiche come l’energia pulita e l’elettronica. Questa robusta domanda industriale dà origine a un prezzo minimo dinamico, più suscettibile ai cicli economici, migliorandone l’attrattiva a lungo termine.
Si prevede che la Fed si imbarcherà nel tanto atteso ciclo di tagli dei tassi (il mercato obbligazionario ha attualmente 3 tagli previsti entro la fine dell’anno). L’oro ha già digerito una prospettiva ridotta di tagli dei tassi negli ultimi 3 mesi e continua a mostrare una tendenza al rialzo. La forza di fondo dell’oro indica che le prospettive di detenere dollari “a termine” stanno cominciando a indebolirsi.
Continuiamo a vedere un forte sostegno strutturale da parte dei mercati fisici dell’Est. Lo Shanghai Gold Exchange (SGE) è stato scambiato a un premio notevole dal terzo trimestre del 2023 e, di conseguenza, ha visto un flusso record di lingotti nella Cina continentale. Oltre alla domanda record di oro all’ingrosso in Cina, stiamo assistendo a una forte domanda da parte delle banche centrali emergenti (Cina, Turchia, Singapore, India), che continuano ad aggiungere oro alle loro riserve internazionali.
L’argento ha iniziato a brillare negli ultimi mesi. Gli ultimi flussi di importazione di argento in India (~70Moz) sono pari a un mese intero di fornitura mineraria globale. Si tratta chiaramente di uno sviluppo insostenibile che può essere risolto, a nostro avviso, solo con prezzi sostanzialmente più alti per riportare sul mercato le scorte precedentemente non disponibili.