Climate transition plans. Quadri e regolamenti a livello internazionale

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I quadri normativi per la divulgazione dei piani di transizione climatica stanno evolvendo rapidamente, poiché i governi e i regolatori finanziari riconoscono l’importanza della trasparenza su come le aziende pianificano la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Questi quadri sono progettati per garantire che le aziende forniscano informazioni coerenti, comparabili e affidabili su come intendono affrontare i rischi e le opportunità legati al clima.

Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)

La TCFD, istituita dal Financial Stability Board, fornisce raccomandazioni per la divulgazione delle informazioni finanziarie legate al clima. Si concentra su queste aree chiave: governance, strategia, gestione del rischio, metriche e obiettivi. Il quadro della TCFD è ampiamente adottato a livello internazionale e serve come base per molti requisiti normativi in tutto il mondo. Richiede alle aziende di divulgare come gestiscono i rischi e le opportunità legati al clima nel contesto della loro strategia aziendale complessiva.

Direttiva UE sulla rendicontazione societaria di sostenibilità (CSRD)

La CSRD, che sostituisce la Direttiva sulla rendicontazione non finanziaria (NFRD), impone una rendicontazione più dettagliata sulla sostenibilità, compresi i rischi legati al clima e i piani di transizione. Si applica a tutte le grandi aziende e alle PMI quotate nell’UE: richiede loro di riportare questioni ambientali, sociali e di governance (ESG), comprese informazioni specifiche sui loro piani di transizione climatica e obiettivi. Gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), sviluppati nell’ambito della CSRD, specificheranno i requisiti dettagliati di divulgazione, allineati con la TCFD.

Regolamenti proposti dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti

Nel 2022, la SEC ha proposto alle società pubbliche di divulgare informazioni estese relative al clima nelle loro dichiarazioni di registrazione e nei rapporti periodici, inclusi dettagli sui rischi legati al clima e i loro impatti materiali effettivi o probabili sull’attività aziendale, nonché la governance di questi rischi da parte della società. Se adottati, questi regolamenti si applicheranno a tutte le società quotate in borsa negli Stati Uniti, con alcune disposizioni che richiedono divulgazioni allineate con le raccomandazioni della TCFD.

Divulgazione obbligatoria allineata alla TCFD nel Regno Unito

Il Regno Unito ha implementato divulgazioni obbligatorie allineate alla TCFD per le grandi aziende e istituzioni finanziarie. Questo include la divulgazione dei loro piani di transizione climatica, rischi e opportunità. Inizialmente applicabile alle grandi aziende e istituzioni finanziarie, il requisito si estenderà gradualmente a più organizzazioni. Il governo britannico si è impegnato a integrare le divulgazioni finanziarie legate al clima in tutta l’economia.

International Financial Reporting Standards (IFRS) e International Sustainability Standards Board (ISSB)

La Fondazione IFRS ha istituito l’ISSB per sviluppare una base globale per le divulgazioni di sostenibilità, che includono informazioni finanziarie legate al clima. Gli standard ISSB sono destinati ad essere applicabili a livello globale e si basano su quadri esistenti come la TCFD, concentrandosi sulla fornitura di divulgazioni comparabili e coerenti legate al clima.

Codice di Corporate Governance del Giappone e Guida TCFD

L’Agenzia dei Servizi Finanziari del Giappone (FSA) ha integrato le raccomandazioni della TCFD nel suo Codice di Corporate Governance: incoraggia le società quotate a divulgare i rischi legati al clima e i piani di transizione. Anche se la guida non è obbligatoria, è fortemente raccomandata per tutte le società quotate in Giappone e riflette un crescente interesse per la trasparenza legata al clima.

Climate-related Disclosures Act della Nuova Zelanda

La Nuova Zelanda è stato il primo Paese a rendere obbligatorie le divulgazioni finanziarie legate al clima, richiedendo alle grandi istituzioni finanziarie di riportare i loro rischi legati al clima in allineamento con le raccomandazioni della TCFD. La legge si applica alle grandi istituzioni finanziarie, come banche, assicuratori e gestori di investimenti, e richiede loro di divulgare i loro piani di transizione climatica e i rischi associati.

Requisiti di divulgazione legati al clima del Canada

Il Canada sta sviluppando regolamenti che richiederanno alle istituzioni finanziarie regolamentate a livello federale e ad altre grandi aziende di divulgare i rischi legati al clima e i piani di transizione. I requisiti, una volta finalizzati, dovrebbero essere allineati con il quadro della TCFD e si applicheranno a una vasta gamma di istituzioni, in particolare a quelle del settore finanziario.

Requisiti di rendicontazione sulla sostenibilità di Singapore

La Singapore Exchange (SGX) richiede alle società quotate di includere nei loro rapporti di sostenibilità divulgazioni allineate alle raccomandazioni della TCFD, compresi rischi e opportunità legati al clima. I requisiti mirano a garantire che le società quotate a Singapore divulghino i loro rischi, strategie e piani di transizione legati al clima.

Sviluppi futuri

Una delle principali sfide è garantire che le divulgazioni siano coerenti e comparabili tra le diverse giurisdizioni e settori, così come l’integrazione delle divulgazioni legate al clima nella rendicontazione finanziaria tradizionale. La scienza del clima e le metodologie di valutazione del rischio finanziario evolvono, e conseguentemente così faranno gli standard e le normative che governano le divulgazioni sui piani di transizione climatica. Questi quadri rappresentano uno sforzo concertato da parte dei regolatori per migliorare la trasparenza e la responsabilità nell’azione climatica aziendale, e aiuteranno investitori e altri stakeholder a prendere decisioni informate.